BRONZOLO. “Cari cittadini, guardatevi attorno e prestate attenzione ai ladri”. Il sindaco di Bronzolo Alessandro Bertinazzo e gli assessori Bruno Ceschini, Bruna Bertinazzo Cortelletti e Francesco Mollica hanno preso carta e penna scrivendo direttamente agli abitanti. Tema: la sicurezza in paese. I residenti, dunque, si sono trovati nella buca delle lettere una comunicazione abbastanza esplicita firmata dalla giunta. “C’è stato segnalato un incremento dei furti e dei tentati furti – scrive l’amministrazione – ed è bene che tutti insieme facciamo fronte comune contro questa criticità. Non possiamo accettare di vedere turbate la pace e la tranquillità del nostro paese. L’unico modo per ottenere un risultato soddisfacente è fornire la massima collaborazione alle forze dell’ordine. La locale stazione dei carabinieri è disposta ad aiutarci in ogni momento ed è fondamentale avvertire ogni volta che si assiste a qualcosa di sospetto”.

Nella lettera è anche elencata una casistica abbastanza particolareggiata. “Se vedete delle persone aggirarsi con un atteggiamento equivoco oppure se avvertite rumori strani provenire dagli alloggi vicini dovete subito telefonare ai carabinieri. Non importa quanto l’allarme si riveli fondato oppure no. Una falsa segnalazione è sempre meglio di una mancata reazione. Bisogna tenere presente, inoltre, che la maggior parte di questi tentativi di furto avviene nel tardo pomeriggio o alla sera».

Nella lettera si fa esplicito riferimento ad un aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine. A spiegare in che modo è lo stesso sindaco Bertinazzo. «La polizia municipale e i carabinieri hanno intensificato i pattugliamenti ma non sono gli unici impegnati. Abbiamo anche un gruppo di assistenza sociale formato da carabinieri e vigili urbani in congedo che passeggia con una pettorina. Gente qualificata che ci permette di avere qualche occhio in più per le strade del paese». Qualcuno giudica eccessiva la decisione di mandare una lettera ai cittadini. «Abbiamo avuto diverse segnalazioni, vogliamo semplicemente capire quanto ci sia di vero. Sensibilizziamo i cittadini a collaborare con i carabinieri e nulla di più. Un atteggiamento civile che aiuta sempre e in qualsiasi occasione». Intanto il Comprensorio sta pensando ad una polizia municipale comune. «Sono scettico, penso possa funzionare solo per distretti più piccoli».

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