Liberazione, giornata fitta di cerimonie e momenti simbolici a Bolzano
Di fronte al Muro del Lager si sono tenute le cerimonie istituzionali con l’intervento del presidente di Anpi Margheri: "Troviamo nel ricordo della Resistenza i valori per uscire dalla crisi che attraversiamo"
BOLZANO. Giornata fitta di eventi e appuntamenti per la celebrazione del 25 aprile a Bolzano.
Alle 9 il coro Bella Ciao si è esibito di fronte al Muro del Lager, dove si sono tenute in seguito le cerimonie istituzionali con l’intervento del presidente di Anpi Guido Margheri. "Il Paese, la Provincia e il Comune siano capaci di trovare in quel ricordo i valori per uscire dalla grave situazione in cui siamo", ha detto. Aggiungendo il significato di questa giornata come stimolo per combattere i nuovi fascismi e nazismi.
Omaggi ai siti della Resistenza e della Deportazione hanno avuto luogo presso il cimitero di Bolzano (Manlio longon, 7 di Gusen, Franca "Anita" Turra), in via Lancia e via Siemens (presso le lapidi delle vittime delle stragi nazifasciste), in piazza IV Novembre (Lapidi Manci e Longon) e in piazza Adriano con un’altra esibizione del coro Bella Ciao alla fine delle cerimonie.
Alle ore 17 presso l'Anfiteatro Arcobaleno di Parco Petrarca sono in programma i "Pensieri Partigiani" dei nuovi partigiani del terzo millennio e gli esempi delle Strade di Liberazione che, purtroppo – riflette l’Anpi – ancora non ci sono.