il processo

Maltrattava i cuccioli, condannato trafficante

Ha dovuto rispondere di violazione delle norme sull’identificazione degli animali. Contestate le pessime condizioni dei piccoli: due cagnolini morirono



BOLZANO. Un trafficante di cuccioli di Loano, in provincia di Savona, ha rimediato una condanna a sei mesi di reclusione per violazione delle norme sul commercio di animali da compagnia e maltrattamenti. Si tratta di Valter Carli di 62 anni che ieri è comparso davanti alla giudice Carla Scheidle.

L’uomo era stato fermato il 3 settembre 2014 dalla Guardia di Finanza alla barriera autostradale di Vipiteno per un normale controllo. Era alla guida di un’autovettura Skoda con targa slovacca all’interno della quale stava trasportando in Italia (provenendo dall’estero) cuccioli di cani e gatti privi di elementi identificativi richiesti dalla normativa vigente.

In particolare l’imputato venne trovato in possesso di 15 cuccioli di cane - di cui 10 di razza maltese, tre di razza bulldog francese, uno di razza carlinoe uno di razza chihuahua ed un cucciolo di gatto di razza “maine coon” privi di tutta la documentazione richiesta.

 All’uomo è stato così contestato di aver trasportato gli animali «in condizioni incompatibili con la loro natura» in situazioni, tra il resto, che avrebbero inevitabilmente generato alle bestiole gravi sofferenze. Al punto che due cuccioli di cane, affidati al canile sanitario di Bolzano, morirono nonostante due settimane di cure intensive. Di qui l’accusa di maltrattamenti. 













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