l’inaugurazione

Scoperta a palazzo Vescovile la fontana di Franz Kehrer

BRESSANONE. Da ieri una nuova e artistica fontana moderna realizzata in marmo bianco di Racines fa bella figura di sé all'interno del cortile del Palazzo Vescovile di Bressanone. Artefice di questa...



BRESSANONE. Da ieri una nuova e artistica fontana moderna realizzata in marmo bianco di Racines fa bella figura di sé all'interno del cortile del Palazzo Vescovile di Bressanone. Artefice di questa opera è Franz Kehrer il quale è riuscito ad inserire un oggetto di fattura moderna in un ambiente storico. La nuova fontana si ispira al calice di un fiore ed è inserita in uno dei cortili più belli dell’Alto Adige, tutto questo circondato da sculture rinascimentali nelle nicchie delle arcate del cortile. Franz Kehrer ha volutamente rispettato la tradizione del luogo ed è riuscito ad armonizzare la sua opera moderna col cortile rinascimentale. «Un’arte che senta di avere un debito verso il passato quanto verso il futuro - ha detto l’artista - , è indubbiamente una richiesta impegnativa e far fronte a questo compito non è sicuramente un’impresa facile”.

La fontana è stata realizzata su iniziativa di Johann Kronbichler, direttore del Museo Diocesano, il quale si è detto entusiasta dell’opera di Franz Kehrer, soddisfacendo appieno le sue aspettative: «La nuova fontana è di altissimo valore artistico e all'interno di questa area ci voleva una ventata di freschezza e novità. Inoltre la struttura è alimentata con acqua potabile che possono bere tutti, compresi i nostri visitatori». La fontana è costata circa 50 mila euro, denaro che arriva dal sostegno finanziario della Provincia, Ripartizione Musei), dal comune cittadino ed infine anche dall'associazione turistica. Presenti all'inaugurazione autorità civili e militare, nonché i collaboratori dell'associazione turistica e del Comune, Josef Gelmi, Markus Huber, il sindaco Peter Brunner e il vescovo Ivo Muser. Anche l’artista Franz Kehrer ovviamente era presente e comprensibilmente emozionato nel momento in cui è stata scoperta la sua opera celata da un telo bianco fino al momento dell’inaugurazione. (fdv)













Altre notizie

Attualità