Spesa: il risparmio corre su Internet

Sito con tutti i prezzi. L’iniziativa è di Altroconsumo: si possono confrontare prodotti alimentari diversi di numerosi supermercati


di Riccardo Valletti


BOLZANO. L'innovazione a volte passa dalle idee semplici, come prendere quello che fa ogni buona massaia - confrontare i prezzi tra supermercati per scovare le offerte migliori - e trasformarlo in un'operazione digitale estremamente dettagliata e alla portata di tutti.

Questo è quello che è avvenuto grazie all'ingegno di Altroconsumo Bolzano, che dopo un anno e mezzo di gestazione ha appena lanciato sul web il suo Carrello Virtuoso (www.carrellovirtuoso.it). Il progetto, finanziato dall'assessorato provinciale all'innovazione, Fondazione Cassa di Risparmio e dall'Altroconsumo stessa, consiste in un portale internet in cui, inserendo la lista della spesa che si sta per andare a comperare, un cervellone ti risponde qual è il supermercato più conveniente dove comperarla. Non solo, si possono fare ricerche incrociate per scoprire dove un determinato prodotto ha il prezzo più basso e in quali supermercati sono attive offerte e su quali prodotti, e perfino quando l'offerta scade.

I prezzi vengono aggiornati quotidianamente, e verificati da 340 utenti accreditati sparsi sul territorio che all'occorrenza segnalano variazioni o offerte non censite. Dietro al sito internet si muove una mole incredibile di dati, circa 30 mila record al giorno, che costituisce il cuore del sistema e all'occorrenza possono rappresentare un osservatorio permanente sul costo della spesa.

«Per il momento il progetto si riferisce solo agli alimentari - spiega il vicepresidente di Altroconsumo Marino Melissano, responsabile della sede bolzanina dell'associazione - ma stiamo già programmando i prossimi passi: vorremmo allargare il campo d'azione ai prodotti tecnologici e agli eletrodomestici, e rendere questo portale accessibile anche dal turista, magari con la collaborazione degli enti turistici». Il campo d'azione sugli alimentari però è ristretto alle sole marche, per avere una base dati omogenea sui cui confrontare prezzi e offerte, e include tutte le catene di grande distribuzione locale: Despar in tutte le sue declinazioni, Poli, Coop e Conad. «Stiamo implementando una sezione speciale per le valli Gardena e Badia, dove le catene sono assenti e ci si deve riferire ai minimarket privati». Per quelli che hanno utilizzato la versione beta del portale durante l'anno scorso, afferma Melissano, «il risparmio medio si è concretizzato in circa il 5% del costo totale della spesa, vale a dire circa 240 euro in un anno per una spesa media di 100 euro a settimana».

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