BOLZANO. Sono stati tanti, almeno cento e cinquanta, i bolzanini che ieri mattina prestissimo hanno sfidato le temperature sottozero e, rinunciando a qualche ora di sonno, si sono recati sui prati del Talvera per assistere a uno spettacolo fuori dal comune: l’eclissi totale di luna. Che questa volta si è potuta ammirare in maniera spettacolare anche grazie al cielo limpido di questa seconda metà di gennaio.

Ma cosa ha spinto davvero decine e decine di persone, in totale come detto almeno 150, sui prati del Talvera nonostante i quattro gradi sottozero? La curiosità, soprattutto. Per molti, infatti, specie i più giovani, era la prima volta

Si è trattato di un evento organizzato in collaborazione con il museo di scienze naturali dell'Alto Adige e dall'associazione astrofili Max Valier.

L'eclissi totale di luna si ha quando il nostro satellite entra completamente nel cono d'ombra proiettato dalla terra. La luna resta parzialmente illuminata dalla luce che attraversa l'atmosfera terrestre, la quale trattiene le frequenze dell'azzurro, donando così alla luna un colore rossastro. La celebre luna rossa, cantata nelle canzoni. In questa occasione, l'eclissi totale è stata particolarmente spettacolare grazie al fenomeno della cosiddetta superluna. La luna, infatti, si trova un po' più vicina del solito alla Terra, come ha spiegato il direttore del museo di scienze naturali dell'Alto Adige David Gruber. Il satellite, infatti, gira attorno al nostro pianeta non seguendo un orbita circolare bensì ellittica, e quindi ogni tanto si trova più vicino e ogni tanto più lontano alla terra.

Il grosso del pubblico, ieri sul Talvera, era costituito dai ragazzi del liceo von der Vogelweide, che ha una forte tradizione di astrofilia: due tre insegnanti con la passione dell'astronomia, che cercano di condividerla anche con i ragazzi. Gli studenti sono arrivati in massa, combattendo il freddo con thè caldo e biscotti. Alle 5.30, con cielo limpidissimo, la luna si è mostrata in tutto il suo splendore rossastro. Un evento decisamente raro. La prossima eclissi sarà nel 2022, ma molto bassa sull'orizzonte. Per goderne un'altra così bella bisognerà attendere 10 anni.