Una nuova casa per il Centro di biomedicina istituito nel 2011 dall’Eurac e dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. Il centro ha traslocato dalla sede centrale dell’Eurac in viale Druso alla zona industriale di Bolzano, dove 1.300 metri quadrati divisi tra laboratori e uffici riuniscono l’attività di ricerca medica, biologica e tecnologica sotto lo stesso tetto.

Mixer, shaker, centrifughe, una camera fredda e una stanza sterile per le colture cellulari sono solo alcuni dei ferri del mestiere dei ricercatori che lavorano nel nuovo laboratorio del Centro di Biomedicina dell’Eurac.

La punta di diamante è la macchina di nuova generazione per il sequenziamento che permette di analizzare il Dna umano in pochissimo tempo, di confrontare tra loro regioni del Dna che potrebbero essere associate a determinate malattie e di gestire enormi quantità di dati.

Con la realizzazione del nuovo laboratorio, il Centro di biomedicina dà un contributo e uno strumento concreto all’attività di ricerca biomedica e clinica in Alto Adige: i ricercatori, insieme ai loro partner scientifici e ai medici altoatesini, studiano le cause delle malattie comuni, la loro diffusione e le opportunità di trattamento e prevenzione.

Il centro verrà presentato venerdì 31 maggio alle ore 9.30 in via Galvani 31 - angolo con via Negrelli nell’edificio della Cassa di Risparmio (2°piano),