Un cardinale italiano cittadino onorario a Senale San Felice
La prima delibera in assoluto di riconoscenza di cittadinanza del comune della Val d’Ultimo premia Mauro Piacenza
SENALE SAN FELICE. Il Comune di San Felice - a ridosso fra l'alta val di Non e la val d'Ultimo - ha nominato il suo primo cittadino onorario. Che è il cardinale Mauro Piacenza nativo di Genova. La relativa delibera, approvata all'unanimità dal consiglio comunale su proposta dei consiglieri Mirco Moccati, Michael Geiser e Marta Hofer, è motivata dall'annuale presenza, a cavallo di Ferragosto, dell'alto prelato in zona. Il cardinale Piacenza è un assiduo devoto del santuario di Madonna di Senale dove è stato spesso in compagnia della madre e dove torna ogni anno, per Ferragosto, per presiedere anche la solenne processione attraverso le vie del paese. "La proposta dei tre consiglieri - dice il sindaco di San Felice Patrick Ausserer - è stata accolta da tutti i presenti in aula. Il cardinale Piacenza è il primo cittadino onorario di San Felice e saremmo felicissimi di consegnarli la cittadinanza onoraria in occasione delle prossime sue vacanze in zona visto che quest'anno, fra l'altro, si celebrano gli 830 anni del nostro santuario. L'alto prelato, nominato cardinale da Papa Benedetto XVI, è una persona squisita e per noi è un onore, veramente grande, poterlo ospitare ogni anno". Fra le attività del cardinale Piacenza c'è anche la promozione dei concerti per l'espressione culturale della musica, con la lettura di brani patristici, magisteriali o tratti dagli scritti dei santi alternati a brani musicali, in un excursus da laudi medievali ai brani contemporanei. Nel 2006 ha composto un'opera lirica con delle parti recitate, ispirata alle beatitudini evangeliche. Tale opera è stata rappresentata in prima a Roma al teatro Argentina, sotto la direzione musicale del maestro Ferdinando Nazzaro e con la partecipazione di cantanti lirici e di attori professionisti. Oltre ai lavori di restauro conservativo del patrimonio catacombale romano e di quello di san Gennaro a Napoli, ha valorizzato le catacombe romane con celebrazioni liturgiche. Il 20 novembre 2010 papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale diacono di San Paolo alle Tre Fontane. Con le dimissioni di papa Benedetto XVI, il 28 febbraio 2013, il suo incarico curiale di prefetto della congregazione per il Clero è cessato, ma è stato poi riconfermato dal nuovo pontefice Francesco. Il 21 settembre 2013 papa Francesco lo ha nominato penitenziere maggiore del tribunale della Penitenzieria Apostolica, ponendolo di fatto a capo del più antico dicastero della Curia romana e del primo dei tre supremi tribunali della Chiesa cattolica.
(e.d.)