La protesta

Via Cagliari, campanelli Ipes fuori uso da mesi

Dallo scorso gennaio gli inquilini del condominio chiedono all’Istituto di riparare il guasto



BOLZANO. Una situazione surreale: da quasi sei mesi, dallo scorso gennaio, 22 famiglie di uno stabile Ipes al numero 18 di via Cagliari sono senza campanelli. La pulsantiera non funziona, è in tilt, e se riparte, suona caso.

Per settimane hanno segnalato la situazione di disagio agli uffici competenti dell’Istituto, hanno aspettato pazientemente l’intervento dei tecnici, ma fino adesso niente. «Solo promesse mai mantenute», dicono gli inquilini che si sono rivolti al nostro giornale.

«Può sembrare una cosa apparentemente minore, ma dopo mesi, questo tipo di situazione diventa intollerabile. Ci siamo dovuti arrangiare applicando sui campanelli degli adesivi con i nostri numeri di cellulare, in modo che gli ospiti, il portalettere o i fattorini delle consegne, telefonino, così noi mandiamo giù qualcuno ad aprire. Oppure c’è chi a turno controlla dalle finestre se qualcuno aspetta in strada. Inoltre, qui abitano tanti bambini, e non è che tutti abbiano copie di chiavi a disposizione per ogni componente della famiglia. A volte, poi, la pulsantiera - miracolosamente - riparte da sola: solo che se tu suoni a B, risponde A, creando malintesi e fastidi. Una vera assurdità».

Negli ultimi giorni, gli abitanti di via Cagliari 18 hanno tempestato di telefonate, mail e lettere gli uffici competenti di via Orazio. C’è chi ha scritto direttamente alla presidente Francesca Tosolini. Ma la risposta, ancora un a volta, è stata vaga e dilatoria.

«Siamo arrivati alla fine di giugno - concludono gli inquilini -, e siamo punto a capo. Ogni volta ci dicono cose diverse. Che stanno guardando, valutando, che interverranno presto... Andiamo avanti così da mesi. Questa storia dei campanelli è diventata la barzelletta di tutta via Cagliari. Non sappiamo più a che santi votarci».













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