RIFIUTI

Vigilantes al centro riciclaggio contro i pendolari dei rifiuti

La nuova direttiva. Seab avverte: «Portate la carta d’identità o l’ultima fattura pagata. Abbiate pazienza per le attese»



BOLZANO. Vigilantes al Centro riciclaggio di Bolzano Sud. Vi fermano all’entrata, vi chiedono chi siete, da dove venite e controllano che non portiate via materiale dai container.

Succede per stoppare i pendolari dei rifiuti che arrivano dai Comuni limitrofi e scaricano di tutto con i bolzanini che rischiano di vedersi aumentare la tariffa.

Roberto Trevisson, ingegnere, direttore tecnico di Seab non ha dubbi: «La società doveva intervenire».

I problemi maggiori? «Sostanzialmente tre. Pendolarismo dei rifiuti. Prelievi continui di materiale elettronico e metalli dai container. Minacce ai nostri dipendenti e sicurezza degli utenti. Impensabile non intervenire». E così Seab avverte tutti coloro che intendono andare a gettare qualcosa al riciclaggio di via Mitterhofer, 8 (accanto al mobilificio "Avanti"): «Portate con voi la carta d’identità o l’ultima fattura rifiuti pagata». Altrimenti non se ne fa nulla. La società chiede pazienza. «Può capitare che, in virtù dei controlli, dobbiate aspettare qualche minuto il vostro turno. Vi chiediamo un po’ di pazienza, siamo convinti che a lungo termine questa misura migliorerà la qualità del servizio». 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità