CHIUSA. C'è anche una bambola gonfiabile tra i rifiuti raccolti di volontari di Chiusa in occasione del progetto di pulizia del territorio denominato “Acqua e città pulita.

Un progetto voluto dal Comitato per l’educazione permanente di Chiusa che ha chiesto a tutte le associazioni locali di partecipare con energia ed entusiasmo.

A questo evento ha partecipato anche la sezione Anc insieme al Circolo Culturale Sabiona di Chiusa, i cui volontari hanno battuto per ore le zone della stazione ferroviaria, del campo da ghiaccio, dello skaterpark, della strada pedonale fino all'albergo Brunnerhof senza dimenticare letto del fiume Isarco su entrambi i lati, torrente Tinne, parchi, piazze, collina dei Frati, sentieri di Sabiona, pista ciclabile e zona sportiva.

Tanti i volontari armati di sacchi dell'immondizia e guanti che non hanno voluto perdere questa occasione per tirare a lucido il proprio paese e il verde circostante.

Un'attività questa denominata “Plogging” che consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si corre e che sempre più spesso sta prendendo piede anche in val d'Isarco.

Sono sempre più numerosi infatti i Comuni che lo vogliono adottare come esempio di senso civico. Nelle settimane scorse sono iniziate le grandi pulizie delle strade da ciò che lasciano le spazzatrici comunali, dopodichè sono entrati in azioni i cittadini volenterosi armati di guanti e sacchi dell'immondizia.

I primi a mobilitarsi nelle settimane scorse sono stati i Comuni di Trens e Fortezza. L'idea del "plogging" proposta da alcuni concittadini è stata rapidamente ed efficacemente realizzata per unire l'utile al dilettevole.

I risultati non sono certo mancati fin dai primi giorni di attività, raccogliendo dozzine di chili di rifiuti sparsi un po' ovunque su sentieri, strade e torrenti lungo i sentieri pedonali.

A Chiusa, tutti i rifiuti raccolti sono stati poi trasportati in centro storico del paese per mostrare a tutti l'utilità di questo progetto ma anche quanta immondizia si tende ad abbandonare lungo la strada o nel verde pubblico.

Tra i rifiuti pezzi di bici, ruote di auto con tanto di cerchioni e una bambola gonfiabile abbandonata al suo destino.