Il cantiere del Bbt riduce i rumori di treni e scavi 

Incontro a Fortezza. I tecnici del tunnel di base hanno fatto il punto con la popolazione Illustrate le misure che aiuteranno ad attenuare l’impatto sonoro dei convogli e dei macchinari



Fortezza. I cittadini di Fortezza e di Aica, frazione del Comune di Naz Sciaves, sono stati invitati da Bbt – Se a una serata informativa presso il cantiere per la costruzione del Tunnel di base del Brennero a Unterplattner, nel territorio comunale di Chiusa. Questo cantiere si trova a ridosso dell’imbocco sud del cunicolo esplorativo: lì transitano i treni che trasportano i conci prefabbricati necessari per rivestire i tratti di galleria scavati con le tre frese e lì scorrono i nastri trasportatori che portano il materiale di scavo al deposito e alla fabbrica dei conci.

“Sono state illustrate le misure adottate per ridurre il rumore provocato dai treni durante il loro transito e le soluzioni implementate per abbattere il fruscio generato dal nastro trasportatore, che interessano soprattutto l’abitato di Aica”, ha spiegato il sindaco di Naz-Sciaves Alexander Überbacher. “E stato anche interessante vedere l’impianto di trattamento delle acque - ha aggiunto il vicesindaco di Fortezza Richard Amort – e siamo contenti di poterci confrontare con i tecnici, nell’ottica della migliore convivenza con questo grande cantiere”.

“Non possiamo prescindere dall’ascoltare le esigenze della popolazione residente. Il nostro obiettivo come committente è quello di dialogare con la popolazione e di affrontare con professionalità e serietà le segnalazioni che ci giungono – ha affermato l’ingegner Raffaele Zurlo, amministratore di parte italiana di Bbt – Se - Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti, i cittadini, le imprese e le autorità che ci permettono di lavorare proficuamente”.

Prima dell’incontrio con la popolazione, nel fine settimana ha riscosso grande interesse il seminario organizzato da Bbt Se in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri d Bolzano dal titolo ”Richiami di Meccanica delle Rocce e di Statica delle Gallerie”.

Nella sala somunale di Sciaves e a Forte di Fortezza, si sono riuniti 70 ingegneri e geologi. Gli argomenti trattati nei due giorni hanno attirato professionisti da tutt’Italia, oltre che gli addetti ai lavori già impegnati presso i cantieri della galleria di base del Brennero, che hanno seguito le lezioni tenute dall’ingegner Daniela Boldini, docente di ingegneria e sicurezza degli scavi e di geotecnica presso l’Università di Bologna, e dall’ingegner Stefano Fuoco, project oanager del lotto Mules 2-3, il più grande lotto costruttivo della galleria di base del Brennero.

Questo seminario, nato da una collaborazione tra Bbt Se e l’Università di Bologna, rientra in una serie di attività formative promosse da Bbt Se. Per un’opera delle dimensioni della Galleria di base del Brennero lo scambio di esperienze a la condivisione delle conoscenze è di fondamentale importanza. Come ha detto ancora Zurlo, solo personale motivato e ben formato può competere nel mondo del lavoro e ottenere risultati positivi. “Non abbiamo voluto restringere questa iniziativa formativa al team di Bbt Se e alle imprese impegnate a Mules e sull’Isarco, ma abbiamo esteso l’invito al Gruppo delle Ferrovie dello Stato, alla Società Italiana Gallerie e all’Ordine degli Ingegneri di Bolzano. L’evento si è rivelato, grazie agli argomenti trattati, di utilità inaspettata”.













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