BRESSANONE. “I centri urbani vitali e attraenti fanno sì che l’Alto Adige possa vantare un’offerta unica sia per la popolazione locale che per ospiti e turisti”. Lo ha detto il presidente mandamentale dell’Unione commercio turismo servizi Walter Amort in occasione dell’annuale Assemblea dell’Unione per il Mandamento Val Isarco tenutasi di recente al Forum di Bressanone. Nel suo bilancio dell’attività il presidente mandamentale Amort ha sottolineato che, negli anni passati, l’associazione è stata in grado di raggiungere diversi traguardi.

Amort si è detto anche soddisfatto della nuova legge urbanistica, che dovrebbe essere prossimamente discussa in Consiglio provinciale, da un lato perché, con la destinazione d’uso promiscua, dovrebbe creare nuove opportunità per il commercio e dall’altro perché le località usciranno generalmente rafforzare dalla decisione di limitare le attività commerciali nelle zone produttive ai beni ingombranti.

La relazione principale dell’assemblea mandamentale è stata dedicata al tema dello sviluppo territoriale in Alto Adige. Il direttore Bernhard Hilpold e il capoarea dell’Unione per lo sviluppo urbano Martin Stampfer hanno presentato i metodi e le opportunità per lo sviluppo dei centri urbani dell’Alto Adige sull’esempio della Geoanalisi. Questo nuovo strumento, infatti, permette, tra le altre cose, di rilevare i flussi di passanti e di analizzare le frequenze nelle città, nei quartieri e anche nelle strade commerciali dell’Alto Adige. Queste conoscenze possono essere utili sia per le amministrazioni comunali, che possono servirsene per prendere decisioni e varare progetti locali, sia per le singole aziende che abbiano intenzione di insediarsi o svilupparsi in un particolare contesto urbano.

Al termine si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Direttivo mandamentale che, per i prossimi cinque anni, seguirà l’attività economica dei locali commercianti e prestatori di servizi nel Mandamento. Del direttivo, composto da 15 membri, fanno ora parte: Hans Peter Federer, Franz Jöchler, Andreas von Mörl, Brigitte Plunger e Paolo Poli di Bressanone, Werner Fink di Chiusa, Anton Hofer e Michael Rainer di Vizze, Matthias Knollenberger di Vipiteno, Egon Mair di Naz/Sciaves, Ingrid Parschalk Eisenstecken di Varna, Wolfgang Pertinger di Rio Pusteria, Karin Rabanser di Barbiano, Josef Trenkwalder di Racines e Hartmut Überbacher di Chiusa. In occasione della prima seduta costituente del neoeletto direttivo si procederà quindi con l’elezione del nuovo presidente mandamentale. L’assemblea mandamentale si è quindi conclusa con la premiazione degli associati storici dell’Unione. Sono state premiate per 40 anni di associazione: Ottica Pramstaller Sas e Parf. Elite Lutteri Sas di Bressanone.(e.d.)