Bressanone. Progetti molto attesi e molto discussi, come la valorizzazione e l’apertura del Giardino vescovile e lo spostamento degli elettrodotti in Val d’Isarco con interramento delle linee, ma anche il rilancio della Plose, la collaborazione con l’Azienda servizi municipalizzati - Asm, l’accessibilità al centro e il supporto al commercio al dettaglio. Sono stati questi alcuni dei temi che il sindaco di Bressanone Peter Brunner ha affrontato durante il recente incontro al Forum con il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher: una serata che è stata occasione anche per fare un bilancio di ciò che è stato fatto e di quanto l’amministrazione locale ha messo in programma per il 2020 e negli anni successivi.

“Al presidente Kompatscher - spiega Brunner - ho illustrato i provvedimenti attuati per favorire la crescita delle imprese locali e assicurare tenuta e miglioramento del mercato del lavoro affinché aziende, anche di rilievo internazionale, continuino a puntare sulla nostra città. E devo dire - considera Brunner - che in questo contesto l’istruzione e la formazione giocano un ruolo importante e per questo ho chiesto alla Provincia di ampliare l’offerta formativa a Bressanone in ambito tecnico. Per quanto riguarda questo settore, ho anche assicurato la collaborazione del Comune al progetto Innovalley per lo sviluppo della destinazione Bressanone assieme a diversi imprenditori locali”.

Oltre a progetti come quelli che riguardano il Giardino vescovile, le opere di accesso al Tunnel di base del Brennero - Bbt, l’uscita sud dell’autostrada e le barriere anti rumore, il progetto CittàPaeseFiume (di cui si parlerà nel consiglio comunale di fine novembre) e le linee dell’alta tensione, Brunner ha parlato del centro storico. “A migliorare l’accessibilità al centro sarà sicuramente la realizzazione dell’uscita centrale della circonvallazione, la cui apertura è prevista per la primavera del prossimo anno – continua Brunner – Per quanto riguarda poi l’attuale situazione del commercio al dettaglio, ritengo siano importanti per il settore sia la possibilità di dislocare nuovi servizi in centro, ma anche le iniziative legate al marketing cittadino”.

Poi, ci sono Plose ed Asm. “Tanti sono stati gli sforzi sulla Plose per migliorarne l’attrattività – conclude il sindaco Brunner - Tra questi, la realizzazione del bacino di raccolta per potenziare l’innevamento programmato, la creazione di posti letto aggiuntivi, con ampliamenti e realizzazioni di alberghi, e il risanamento di diversi rifugi. Per quanto riguarda Asm Bressanone - ha concluso il primo cittadino - va detto che la collaborazione con la dirigenza è ottima e attualmente sono in corso il rifacimento parziale dell’Acquarena, il trasferimento della gestione del nuovo centro per la cultura giovanile Astra e l’ampliamento della rete di teleriscaldamento nel centro storico e nella frazione di Albes”.

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