Sponde più sicure e un’area ricreativa lungo l’Isarco 

Al via i lavori della Protezione civile a nord di Bressanone Obiettivo, ridurre i rischi di alluvione. Costo, 1,4 milioni



BRESSANONE. È in fase di preparazione il primo lotto del progetto “Città-Paese-Fiume” che vedrà l’inizio dei lavori a nord di Bressanone, precisamente tra la zona Tiniga ed il ponte del “Bel riposo”, dove verrà effettuato un intervento di allargamento della sezione di deflusso del fiume Isarco.

Qui e in direzione sud, verranno rialzati i muri che delimitano entrambe le sponde del fiume e verrà realizzato anche un nuovo ponte esclusivamente pedo-ciclabile che collegherà la zona di Tiniga con la zona di espansione Landwirt. Il corso dell’intervento ammonta complessivamente a 1,4 milioni di euro e, visti i lavori, sarà necessaria la chiusura temporanea della passeggiata che collega Bressanone a Novacella e della pista ciclabile.

A spiegare nel dettaglio il progetto e gli obiettivi è il direttore dell’Agenzia per la Protezione civile Rudolf Pollinger, il quale sottolinea come il progetto “Città-Paese-Fiume” per l’area fluviale della media Valle Isarco s’inserisce nell’ambito del programma operativo di competitività regionale e occupazione del Fondo europeo per lo sviluppo regionale dell’Unione europea. “Promotori dell’iniziativa sono la Ripartizione protezione civile della Provincia ed i comuni di Bressanone, Varna e Velturno, e tra i progetti in programma figurano anche i lavori di sistemazione del fiume Isarco che stanno per essere avviati a nord di Bressanone – spiega Pollinger - Lo scopo principale dei lavori è quello di proteggere la città dal rischio di alluvioni e nel contempo creare un’area ricreativa a disposizione della popolazione. Il progetto mira a portare a uno stato ecologicamente buono i corsi d’acqua nella zona della media Valle Isarco e parallelamente a ridurre il rischio di alluvione per l’uomo, la natura e l’economia”.

La Protezione civile eseguirà i lavori del primo lotto a nord di Bressanone tra Tiniga e il ponte del “Bel riposo”: “Con l’allargamento della sezione di deflusso si darà spazio al fiume Isarco e si creerà un ambiente di intrattenimento per la città - sottolinea il direttore dell’Ufficio sistemazione bacini montani Nord, Alexander Pramstraller - Verso Sud verranno rialzati i muri che delimitano entrambe le sponde del fiume. In questa fase di lavori verrà inoltre realizzato un nuovo ponte che collegherà la zona di Tiniga con la zona di espansione Landwirt. La chiusura della passeggiata sarà necessaria per un limitato periodo di tempo, i lavori si protrarranno sino alla primavera del 2019”. Contemporaneamente all’esecuzione di questi lavori si procederà con progettazione e finanziamento del secondo lotto che proseguirà a sud del ponte del “Bel riposo”.(fdv)

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