Violenza sulle donne, i segnali per riconoscere i primi abusi

BRESSANONE. Se l’Alto Adige per molti versi sembra ancora un’isola felice, la problematica della violenza sulle donne sta diventando sempre più presente anche in provincia. Solo a Bressanone si sono...



BRESSANONE. Se l’Alto Adige per molti versi sembra ancora un’isola felice, la problematica della violenza sulle donne sta diventando sempre più presente anche in provincia. Solo a Bressanone si sono verificati due casi di femminicidio nell’arco di nemmeno due mesi.

Per questo motivo Renate Prader, membro della commissione pari opportunità di Bressanone, ha pianificato questo incontro in modo da sensibilizzare la cittadinanza sulla problematica che per due volte ha scosso la cittadina.

«Come membro della commissione pari opportunità tutte le tematiche legate alla disparità di trattamento tra uomini e donne mi stanno particolarmente a cuore. Di solito parliamo per esempio di disparità di trattamento sul lavoro o a livello stipendiale. In questo caso, purtroppo, trattiamo conseguenze molto più gravi che queste situazioni possono portare con sè», queste le parole della presidente del consiglio comunale. Durante l’incontro la relatrice Sonia Prader, che ha lavorato a lungo come ginecologa nell’ospedale di Bressanone e ora lavora ad Essen in Germania, ha illustrato quali possono essere segnali di riconoscimento per una donna vittima di abusi, come interviene l’ospedale e nello specifico il medico in questi casi per cercare di ridare alla vittima un senso di sicurezza e di fiducia verso gli altri, e quali sono gli aspetti medici legati alla problematica degli abusi, siano essi fisici o psicologici. Ha tenuto a ribadire inoltre che la violenza sulle donne non si limita ai ceti sociali meno agiati, ma si protrae indistintamente attraverso le varie stratificazioni sociali. Susanne Fink, avvocato, ha si è soffermata invece sugli aspetti legali legati alla violenza domestica, i passi legali che una donna può e deve intraprendere per tutelarsi da chi le fatto violenza e le istituzioni da coinvolgere così come il loro funzionamento. Ribadita l’importanza di denunciare, sempre, comportamenti violenti e abusi.













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