Covid-19, malattia per i positivi allo screening. Non può essere impiegato chi salta il test
Per tutte le attività ammesse dall'ultima ordinanza provinciale potrà essere impiegato solo il personale che parteciperà ai corona-screening in programma dal 20 al 22 novembre prossimi
BOLZANO. Da sabato 14 novembre e fino domenica 29 novembre compresa entrerà in vigore in Alto Adige una nuova ordinanza per contrastare l'emergenza da Covid-19.
L'ordinanza numero 69 introduce novità legate alle attività economiche e alla scuola. Per quanto concerne gli spostamenti e gli esercizi commerciali che possono o non possono aprire sono state invece confermate le indicazioni dell'ordinanza precedente, la numero 68, e di fatto, con il nuovo documento, queste vengono prorogate di una settimana.
Un'altra indicazione importante che emerge dall'ultima ordinanza è legata allo screening di massa che verrà effettuato sul territorio altoatesino da venerdì 20 a domenica 22 novembre.
Dopo un confronto tra sindacati ed Arno Kompatscher è stato definito che i lavoratori che risulteranno positivi al test rapido non dovranno mettersi in ferie, ma saranno in malattia, protetti dalla mutua. Al contrario, però, come si legge dall'ultimo documento, chi non si sottoporrà allo screening non potrà essere impiegato in tutte le attività permesse dall'ordinanza numero 69.
L'ordinanza numero 69:
2020.11.12 Ordinanza n. 69 Definitiva Con Allegato by Paolo Gaiardelli on Scribd
