LAIVES. È pronto il bilancio di previsione 2019 del Comune di Laives. Sarà portato in consiglio comunale a metà marzo. Si tratta dell’ultimo di questo tipo, perché quello del prossimo anno dovrà tenere conto delle nuove elezioni comunali in programma per il maggio del 2020.

Il bilancio attuale pareggia sulla cifra di 43 milioni e 650.522 euro, con il capitolo delle spese correnti che raggiunge quota 18 milioni e 769 mila euro. Di questi, circa sette milioni e mezzo sono i costi relativi al personale comunale. Ancora ricco il capitolo degli investimenti (poco più di 20 milioni), mentre la previsione che riguarda accensioni di prestiti arriva a circa 7 milioni e comprende l’acquedotto per la Costa-Seit e i primi passi per la riqualificazione di via Kennedy.

«Quattro anni sono trascorsi dal nostro insediamento – annuncia il sindaco Christian Bianchi –, quattro anni di ottima collaborazione in maggioranza, cosa che ci ha consentito di progredire con progetti che, in qualche caso, ad esempio per la piazza, erano attesi da decenni. Grazie poi all’estinzione anticipata di mutui, il nostro Comune risulta meno indebitato e quindi con maggiori margini economici per ulteriori investimenti. Per il prossimo triennio prevediamo di spendere più di 42 milioni di euro in investimenti». La parte strettamente tecnica l’ha sintetizzata Daniela Vicidomini, assessora alle finanze e al bilancio, mentre il vicesindaco Giovanni Seppi è poi entrato nel merito dei principali capitoli di investimento. Seppi ha ricordato le piste ciclabili (via Stazione, pronta fra qualche mese, e San Giacomo sud) spiegando che stanno per arrivare anche quella fra Pineta e la zona sportiva Galizia e il prolungamento di quella a sud di San Giacomo. I primi soldi sono destinati alla progettazione della piazza in centro a Laives e quelli destinati alla nuova zona scolastica di San Giacomo (8 milioni e 640 mila euro, per iniziare, metà dei quali li mette Bolzano). «Via libera anche alla gara di progettazione per sistemare la zona sportiva Galizia – prosegue Seppi – con nuovi spogliatoi, spostamento di un campo e altro, per 2,8 milioni, con l’impegno di valutare eventuali risanamenti dell’esistente. Altri 800 mila euro sono destinati alle asfaltature: quest’anno contiamo di spenderne 547 mila, dei quali 100 mila arrivano dallo Stato. Della riqualificazione di via Kennedy si è detto, mentre destiniamo 350 mila euro per progettare l’ampliamento della casa di riposo, in base a una convenzione specifica. 750 mila euro saranno per iniziare con il fotovoltaico e 1 milione e 700 mila euro (spalmati lungo l’arco di tre anni) per interventi sulla rete di distribuzione dell’acqua potabile, dove i nostri idraulici segnalano tratti ormai obsoleti, che causano continue perdite di acqua. Parte dei soldi in questo caso arriverà dalle tariffe».