Laives. Laives continua il suo percorso green incrementando la dotazione di mezzi a trazione elettrica in dotazione al cantiere comunale e alla polizia municipale. Ieri, in piazzetta Municipio, presente anche il sindaco (che ha la competenza sull’ambiente), i nuovi mezzi sono stati mostrati pubblicamente approfittando della giornata dedicata al mercato settimanale, quando, davanti al municipio, in via Pietralba, passano molte persone.

Si dichiara soddisfatto il primo cittadino: «Attualmente, abbiamo due autovetture, due furgoni e due biciclette che vanno con motori elettrici. A breve acquisteremo anche un terzo furgone, che affiancherà gli altri due già a disposizione degli operai del cantiere comunale. Questi mezzi contribuiscono concretamente a far crescere nella popolazione l’interesse verso i mezzi a trazione elettrica, un settore che rappresenta indubbiamente un futuro non molto lontano». Il sindaco quindi ne ha approfittato per ricordare a tutti che, attualmente, chi decide di acquistare un’automobile a trazione elettrica ha diritto ad un bonus di 4000 euro da parte dello Stato e di 6000 euro da parte della nostra Provincia sotto forma di incentivi. Quindi, ben 10 mila euro che si risparmiano acquistando un’auto elettrica, per poi viaggiare senza fare rumore e ad emissioni zero.

Proprio in questi giorni è tornata di attualità la polemica fra opposizione e maggioranza relativa ai progetti, ancora non realizzati, per l’installazione di vari impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici. Il sindaco ribadisce che «Laives sta ultimando la progettazione di un importante impianto fotovoltaico che produrrà 440.000 kw/h annui. Vuol dire che queste macchine a trazione elettrica faranno poi il pieno di energia con il sole».

Oltre al prezzo di acquisto dei mezzi elettrici, uno degli aspetti che per ora ne frena la diffusione è rappresentato dalla scarsità di colonnine per la ricarica sul territorio. A Laives, per ora, l’unica esistente è quella installata qualche anno fa da Alperia all’inizio del parcheggio pubblico di via Galizia. L’idea era poi quella di metterne un’altra nei pressi del municipio, in via Pietralba, in centro città. B.C.