Via Stazione e S.Giacomo, avanzano le piste ciclabili 

Da una parte, dopo il sottopasso il percorso ripartirà fino al confine con Vadena L’altro tragitto arriverà fino alla Vurza da dove proseguirà verso Pineta o Galizia 


di Bruno Canali


LAIVES. L’assessore Giuliano Vettorato si è recato a Roma, dal sottosegretario alla difesa Raffaele Volpi, per parlare delle due proprietà demaniali presenti nel territorio di Laives, il terreno di fronte alla caserma dei carabinieri Guella, su una striscia dove il Comune conta di realizzare una pista ciclabile, e in via Stazione, dove c’è un magazzino dell’aeronautica militare davanti al quale passerà un’altra ciclabile.

Per ottenere questi spazi ci vorrà del tempo, anche se in via Stazione tutto è pronto per iniziare con la costruzione della pista ciclabile. “È tutto pronto in via Stazione - conferma il vice sindaco Giovanni Seppi - e prima di dare il via ai lavori contatteremo, come promesso, ogni singolo proprietario dei terreni espropriati per presentare la ditta e i responsabili tecnici che seguiranno questo intervento e chiarire eventuali problemi. La pista ciclabile fra la città di Laives e la stazione ferroviaria correrà parallela a via Stazione, lungo il lato nord; una volta arrivati di fronte al magazzino dell’aeronautica militare è previsto l’attraversamento per poi scendere nel sottopasso ferroviario e raggiungere il confine con la zona Cervo, nel territorio di Vadena. Passeremo a fianco del terreno demaniale intanto, mentre nel sottopasso la ciclabile sarà sulla stessa carreggiata stradale perché, di fatto, non c’è alternativa. Subito dopo il sottopasso riprenderà fino al confine con Vadena”.

C’è poi la pista ciclabile a sud di San Giacomo, lungo il rettilineo che arriva, a sud, fin davanti alla zona produttiva Vurza. Qui, una parte di ciclabile è già stata realizzata recentemente e si tratta di completarla.

“Abbiamo la bozza del progetto esecutivo - continua Seppi - alla quale apporteremo le ultime modifiche. Credo che per fine 2019 o inizio 2020 dovrebbe essere completata la fase degli espropri. Per l’intervento, come è stato con il primo tratto, ci appoggeremo alla Comunità comprensoriale. La pista ciclabile arriverà fino di fronte alla zona produttiva Vurza e lì attraverserà la statale 12. Ad ogni attraversamento installeremo anche un impianto semaforico per la sicurezza. Una volta a Vurza l’idea è proseguire verso Pineta o, in alternativa, verso la zona sportiva Galizia. Vedremo”.

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