Merano. È stata l’edizione dei record. Dati ufficiali a dire il vero non esistono, ma la sensazione è questa, sia tra i presenti sia a detta del comitato organizzatore. Il Carnevale di Sinigo ha fatto centro una volta di più e il bilancio, a bocce ferme, è splendente. Undici i carri partecipanti, sei i gruppi a piedi. Si stima che un migliaio di persone abbia preso parte alla manifestazione, chi seguendo il corteo, chi solo per ammirarlo lungo le strade o dalle finestre di casa, chi vivendo la festa in piazza Vittorio Veneto. Una vera e propria folla, insomma, tra coloro che si sono affacciati all’evento anche solo per pochi minuti, attratti dalla curiosità, e quelli che invece l’hanno voluto apprezzare da cima a fondo.

Un’edizione da record malgrado poche ore prima dell’inizio fosse circolata la voce dell’annullamento della manifestazione, sulla falsariga di quanto accaduto ad Arco o a Venezia per il coronavirus. Falsa notizia che ha costretto l’organizzazione a intervenire con i messaggi sui social e... personalmente: «Avrò dovuto rispondere a un centinaio di chiamate per smentire la cancellazione» ammette Paola Zampieri, responsabile del comitato organizzatore.

Edizione da record - era la settima da quando la tradizione è stata ripresa - anche in termini di fantasia e cura delle maschere: tra i gruppi premiata l’idea di Eleonora Callierotti con gli gnomi Loacker con tanto di biscotti, fra i carri l’automobile dei Flintstones “griffata” Vittorio Grandinetti. Il centro giovani Tilt ha pensato a Greta Thunberg e alla sua battaglia per l’ambiente. Tanti applausi anche alla compagine di danza del ventre “Legypsymoonsister” e auella dedicata alla Formula 1. E naturalmente agli organizzatori e al Fotoclub Immagine che ha immortalato ogni attimo dell’evento.