MERANO. Esalazioni di cloro dovute a un incidente in un vano tecnico del Palace ieri hanno provocato una lieve intossicazione al tecnico addetto alle operazioni di manutenzione delle piscine e originato un intervento massiccio dei soccorsi. Settantadue i vigili del fuoco accorsi con 13 automezzi, impegnando nel timore di un allarme chimico di grossa portata tutti e sei i corpi cittadini insieme ai volontari della Croce rossa e della Croce bianca.

Erano le 14.45 quando è scattato l’allerta. In un locale di servizio, sul lato in cui l’hotel confina con via Innerhofer, si è sprigionata una nuvola densa di cloro, pare maneggiando le pastiglie che servono per igienizzare l’acqua delle piscine. L’addetto, un uomo circa cinquant’anni, avrebbe provato ad arginare la diffusione ma così facendo ha accusato problemi alle vie respiratorie. Mentre la macchina dei soccorsi si metteva in moto per raggiungere il Palace, l’uomo si è fatto trasportare in auto all’ospedale Tappeiner dove gli è stata riscontrata una lieve intossicazione da cloro ed è stato tenuto in osservazione.

I pompieri hanno immediatamente delimitato l’area chiudendo via Innerhofer da via Cavour al parcheggio dell’ex minigolf per liberare lo spazio di intervento dai curiosi che si sono assiepati nei dintorni. Nel frattempo alcuni vigili del fuoco attrezzati con i respiratori e le tute protettive sono penetrati nel locale per disperdere il cloro.

Tanto trambusto e qualche attimo di concitazione è stato vissuto prima che si comprendesse la portata contenuta dell’incidente. Eccetto l’addetto non vi sono stati feriti e nessun ospite dell’albergo è stato coinvolto.