l'operazione

Arsenale di armi in casa, arrestato a Merano Karl Peter Schnittler

Trovate dai carabinieri del Ros nella villa dove abiterebbe Max Leitner. Da sempre collezionista di armi, fu accusato di aver ceduto la carabina che uccise il consigliere regionale Christian Walder



BOLZANO. E' stato arrestato per detenzione di armi il meranese Karl Peter Schnittler.

Nella villa dell'uomo i carabinieri del Ros avrebbero rinvenuto un numero considerevole di armi. L'intera vicenda sarebbe partita ieri (13 novembre) da un normale intervento delle forze dell'ordine per una lite tra vicini.

In seguito sono state effettuate ricerche con il metal detector nel giardino della villa, in serata con l'ausilio delle fotoelettriche dei vigili del fuoco.

"Le armi - spiega una nota della Procura di Bolzano - sono state trovate in due edifici di proprietà" di Schnittler. Ora la Procura della  richiederà la convalida d'arresto e l'applicazione della misura cautelare.

Karl Peter Schnittler, che da sempre colleziona armi, in passato era accusato di aver ceduto una carabina a Peter Paul Rainer, con la quale nel 1997 fu poi ucciso il consigliere regionale Christian Waldner. Schnittler ammise di avere venduto un fucile di quel tipo a Rainer, sostenendo però che la vendita sarebbe avvenuta in Austria, dove la legge non in tutti i casi punisce la cessioni di armi.

Nella villa di Schnittler attualmente abiterebbe il 're delle evasioni' Max Leitner che però non sarebbe coinvolto nell'inchiesta. 

 













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