Canoista si rovescia nell’Adige: recuperato dall’elisoccorso

Marlengo. Ieri pomeriggio l’equipaggio del Pelikan 1, l’elisoccorso che fa base all’ospedale San Maurizio, ha soccorso un uomo feritosi mentre praticava canottaggio nel fiume Adige, all’altezza di...



Marlengo. Ieri pomeriggio l’equipaggio del Pelikan 1, l’elisoccorso che fa base all’ospedale San Maurizio, ha soccorso un uomo feritosi mentre praticava canottaggio nel fiume Adige, all’altezza di Merano.

Il fatto risale alle 15 di ieri. Un quarantacinquenne si trovava con la propria canoa a praticare sport tra le acque dell’Adige, quando all’improvviso ha perso il controllo sull’imbarcazione. Così la canoa si è ribaltata su se stessa e l’uomo si è procurato lesioni a una spalla. Immediatamente sono stati allertate le squadre di soccorso del Pelikan 1 e dei vigili del fuoco di Marlengo.

L’operazione non si è rivelata facile, poiché l’incidente si era verificato su una scarpata rocciosa. Lo sportivo ferito è riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi a una sponda del fiume. Nel frattempo dal Pelikan 1 si sono calati con la fune i soccorritori, che hanno prestato all’uomo le prime cure.

I vigili del fuoco di Merano hanno quindi recuperato il 45enne con l’aiuto di una gru, assicurandolo a una barella di salvataggio, e lo hanno trasportato dall’Adige a via Marlengo.

Ad attenderli c’era un’ambulanza della Croce Bianca di Merano, che preso in carico lo sfortunato canoista l’ha portato all’ospedale Tappeiner. Le lesioni che l’uomo si è procurato durante la traversata del fiume non sono gravi. Ma è certamente grande il sollievo per non aver riportato traumi più seri, vista la conformazione di quel tratto del fiume.

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