infiltrazioni 

Falda di Sinigo, il sopralluogo dei consiglieri tra le canalette

MERANO. Non sono più molti quelli che si ricordano la Sinigo “di una volta”, a meno che non ci siano cresciuti. E, se è vero che per comprendere il presente serve conoscere il passato, è con questo...



MERANO. Non sono più molti quelli che si ricordano la Sinigo “di una volta”, a meno che non ci siano cresciuti. E, se è vero che per comprendere il presente serve conoscere il passato, è con questo spirito che recentemente i detentori della memoria storica della frazione Fabrizio Nicolini, Adriano Guarnieri e Paolo Nardo insieme al presidente del comitato di quartiere Luca Ciprian hanno accompagnato i consiglieri comunali David Augscheller (Sinistra Ecosociale), Kurt Duschek (gruppo misto), Francesca Schir e Adriana Valle (Movimento 5 Stelle) e l’assessora Madeleine Rohrer in una passeggiata storica nel quartiere che oggi è vessato dalla minaccia della falda acquifera. Motivo dell’invito, l’interrogazione partita dalle consigliere 5 Stelle sulla questione falda, con la mozione di Augscheller per uno studio di fattibilità nell’arco di tre mesi, emendata da Schir e Valle nella direzione del ripristino del sistema di sicurezza previsto dalla bonifica. Un’ora e mezza per capire cosa funzioni e cosa non funzioni più, tra quelle che sono state indicate come colpe delle amministrazioni passate e i ricordi di Nardo e Guarnieri di quando l’idrovora veniva ancora azionata. «Nessuno negli ultimi anni si è mai interessato a una situazione che non possiamo più ignorare», commenta Schir. Valle scende nel dettaglio: «Abbiamo visto coi nostri occhi le infiltrazioni d’acqua: un tempo la piazza era il punto più alto della frazione e l’acqua meteorica defluiva nei canali predisposti con la bonifica. Ora i canali sono chiusi, ostruiti, e la costruzione di altri edifici tutt’intorno ha fatto sì che la piazza diventasse il punto più basso, oltre che il bacino di raccolta delle acque».













Altre notizie

Attualità