il caso

Femminicidio di Merano, la Provincia sarà parte civile

La difesa chiede una perizia sull'abuso di alcol e farmaci

IN TRIBUNALE. Gruber in aula. La Provincia chiede di costituirsi parte civile



MERANO. La Provincia sarà parte civile al processo per il femminicidio di Merano, costato la vita a Sigrid Gröber, picchiata e abbandonata al gelo, sulle scale dell'alloggio di servizio allora assegnato al compagno, Alexander Gruber, 55 anni, custode della scuola alberghiera Kaiserhof di Merano e accusato di omicidio preterintenzionale. Lo ha deciso la Corte d'assise di Bolzano, presieduta dal giudice Stefan Tappeiner e, a latere, Federico Secchi, accogliendo la richiesta del legale della Provincia, Lukas Plancker.

Respinta, invece, l'eccezione di nullità sollevata dalle legali della difesa, Alessandra D'Ignazio e Claudia Benedetti, sul decreto con cui il giudice per le indagini preliminari (gip) aveva disposto il giudizio immediato. Difesa che ha chiesto ai giudici di valutare di disporre una perizia sullo stato di salute e sulle condizioni cliniche di Gruber in merito all'abuso di sostanze psicotrope, farmaci e alcol.

La prossima udienza è in programma il 20 marzo: saranno sentiti Dario Raniero, il medico legale che ha eseguito l'autopsia sul corpo di Gröber, e i consulenti di parte.













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