Urania 

I bambini pianificano la città

Merano. La città non è solo luogo di spostamenti veicolari e di scambi commerciali, ma anche lo spazio vitale dei bambini, e in quanto tale dovrebbe essere modellata anche secondo i loro desideri. Su...



Merano. La città non è solo luogo di spostamenti veicolari e di scambi commerciali, ma anche lo spazio vitale dei bambini, e in quanto tale dovrebbe essere modellata anche secondo i loro desideri. Su questo tema il 29 marzo si terrà una conferenza all’Urania (via Ortwein 6), con inizio alle 20.

Ma come è possibile aprire i processi di pianificazione urbana alle idee, alle percezioni e alle osservazioni dei bambini? Venerdì 29 la questione sarà al centro di una conferenza organizzata dal Comune di Merano nell’ambito del progetto europeo Metamorphosis. La relatrice Monika Abendstein, architetta e fondatrice della scuola d’arte e architettura per l’infanzia Bilding di Innsbruck, illustrerà i metodi sviluppati da Bilding per coinvolgere i bambini in modo concreto e paritario nella pianificazione della città. Dotati di una sottile percezione spaziale e ricchi di forza di immaginazione, i bambini dovrebbero rientrare a pieno titolo fra gli interlocutori coinvolti nella progettazione dell’ambiente costruito.

Il progetto Metamorhosis coinvolge sette città europee, tra le quali anche Merano. Ha durata triennale, e si concluderà nel maggio del 2020. L’Unione europea sostiene le iniziative nelle città coinvolte nell’ambito del programma Horizon 2020. Il Comune di Merano prevede di investire circa 272 mila euro, che saranno interamente rimborsati dall0Ue.

Per ulteriori informazioni su Metamorphosis (“trasformazione”, in greco), consultare il sito www.metamorphosis-project.eu













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