Tirolo. L’altro giorno sono state consegnate le chiavi degli otto appartamenti nel nuovo stabile dell’Istituto per l’edilizia sociale a Tirolo.

Il presidente dell’Ipes Heiner Schweigkofler, assieme al sindaco di Tirolo Erich Ratschiller e al vicesindaco Andreas Ladurner, ha consegnato le chiavi degli appartamenti ai nuovi inquilini. Per l’Ipes erano presenti anche la consigliera Manuela Paulmichl e i direttori Astrid Rufinatscha e Othmar Neulichedl.

Il presidente Schweigkofler ha messo in evidenza il grande appoggio del Comune di Tirolo, «perché gli spazi verdi messi a disposizione non possono essere dati per scontati».

L’edificio copre una superficie compatta, fatto che già di per sé comporta dei costi di riscaldamento contenuti, ed è dotato di certificato energetico e targhetta Casa Clima con classe di efficienza energetica A. L’Istituto si augura che i nuovi inquilini si sentano a loro agio nella comunità locale e che ci si possano integrare bene.

Il sindaco di Tirolo Erich Ratschiller si è detto orgoglioso della qualità di vita del suo paese e del fatto che «un edificio così ben riuscito non potrà che aumentarla ulteriormente. Inoltre – così il sindaco – ritengo di notevole importanza per l’intera comunità del paese la possibilità di accedere a un’abitazione adeguata soprattutto in un paese turistico come lo è Tirolo, dove gli alloggi a prezzi accessibili sono in numero molto limitato».

Il vicesindaco Andreas Ladurner si è complimentato con la ditta costruttrice Bettiol per aver svolto in modo eccellente il lavoro. È soddisfatto, dice, perché a Tirolo adesso ci sono 25 alloggi sociali.

L’architetto Stephan Marx ha messo in rilievo il fatto che in questo frangente ci si è curati di integrare la costruzione al paesaggio collinare circostante.

In conclusione della festosa cerimonia il parroco Edmund Ungerer ha benedetto l’edificio e i presenti. La dimensione degli appartamenti va dai 55 ai 90 metri quadrati.