Merano. L'azienda TopHaus ha regalato al Comune di Merano 20 mila mascherine protettive. Sono state consegnate ufficialmente lunedì al sindaco Paul Rösch dagli amministratori della società, Alexander Gschnell e Thomas Kerschbaumer

Dispositivi di protezione provenienti dalla Cina.

«La TopHaus spa - ha spiegato Gschnell in occasione dell’incontro con il primo cittadiono - è un'azienda leader nel commercio di materiali edilizi e in quanto tale offre sul mercato regionale anche diversi dispositivi di protezione personale. Grazie ai contatti con i nostri fornitori in Cina siamo riusciti nelle scorse settimane a farci spedire una grande quantità di mascherine».

«Fin dall'inizio della crisi Coronavirus - ha aggiunto Kerschbaumer - abbiamo riflettuto sul contributo che avremmo potuto dare per aiutare la collettività a superare l'emergenza e ora siamo lieti che tutto abbia funzionato».

Donazioni ad altre amministrazioni locali e onlus.

Complessivamente la TopHaus spa - tramite il Consorzio dei Comuni - ha distribuito alle amministrazioni locali altoatesine 270 mila mascherine. Altri 10 mila dispositivi sono stati consegnati a diverse organizzazioni onlus.

Il sindaco Paul Rösch ha ringraziato gli amministratori della società per la donazione e per la loro premura. «Un simile impegno per la collettività è molto lodevole» afferma il primo cittadino. «Le mascherine protettive saranno quanto mai utili nelle prossime settimane, quando le varie strutture comunali progressivamente riprenderanno le attività a pieno ritmo. Il sostegno da parte della società TopHaus è un grande aiuto sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo logistico».

È dunque prevista una distribuzione mirata nell’alveo dell’amministrazione. A ogni modo al momento l’accesso al palazzo municipale resta possibile solo su appuntamento da concordare contattando gli uffici.

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