LIBRI

Presentati i primi due volumi sulla storia di Castel Tirolo

Ne usciranno altri due nel corso del 2018



BOLZANO. Presentati i primi due dei quattro volumi di una serie che documenta i reperti archeologici e architettonici di Castel Tirolo, attualmente sede del Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano.

Curato dal sovrintendente ai beni architettonici del Tirolo Walter Hauser insieme allo studioso Martin Mittermair, il volume 1, «Baugeschichte: Die Burg Tirol von ihren Anfängen bis zum 21. Jahrhundert», illustra i risultati di un progetto di ricerca pluriennale e mirato, svolto in collaborazione con numerosi ricercatori e ricercatrici e istituti dell'Università di Innsbruck e finanziato dal fondo provinciale per la ricerca.

Diciotto saggi scientifici approfondiscono le vicende architettoniche e costruttive del castello, forniscono un'analisi storica del luogo dove venne eretto e delle sue immediate vicinanze, con le chiese paleocristiane nel fortilizio antemurale e quella di San Pietro, studiano forma e significato del nucleo residenziale dell'edificio e ripercorrono l'ascesa dei Conti del Tirolo. Il volume 2, invece, «Raumbuch: Die bauhistorischen und archäologischen Befunde», realizzato da Martin Mittermair ed Elias Flatscher, documenta dettagliatamente i reperti architettonici e archeologici del castello nell'ottica dell'evoluzione storica dei suoi locali.

I volumi 3 e 4, dedicati rispettivamente alle questioni archeologiche aperte e alla storia dei Conti del Tirolo, usciranno nel 2018.













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