MERANO. L'amministrazione comunale ha fatto restaurare da uno specialista 27 sedie e due divani risalenti agli anni 1910-1912: «si tratta di una parte importante del mobilio storico del municipio», informa l’amministrazione in un comunicato. Nello stesso viene precisata anche la spesa sostenuta: 10 mila euro.

La maggior parte delle sedie fanno parte dell'arredo della sala giunta, situata al primo piano del palazzo di via Portici, ed è stata a utilizzata finora per le loro riunioni di lavoro - da quasi un secolo - dai rappresentanti politici che si sono succeduti fin qui al governo della città, ma anche in altre occasioni istituzionali, come ricevimenti e cerimonie di premiazione.

Altri manufatti che sono stati sottoposti al restauro si trovano nei locali occupati dalla polizia municipale, al piano rialzato del palazzo municipale, altre ancora si trovano di norma a Castello Principesco, anch’esso sede di ricevimenti di vario genere e matrimoni.

Il complesso e delicato intervento di restauro è stato eseguito nel laboratorio di Alois Thaler a Maia Alta. «Abbiamo dovuto rimuovere le goffrature su cuoio, sulle quali è impresso lo stemma del Comune con l'aquila, sottoporle ad adeguati trattamenti per 'ringiovanirle e poi riapplicarle con bullette rifatte a guisa delle originali. Di molte sedie abbiamo dovuto rinforzare i giunti con nuova colla e riempire le fessurazioni», ha spiegato Thaler.

«I lavori di restauro sono stati eseguiti a regola d'arte e il risultato lo dimostra», ha commentato Nikolaus Mittermair, responsabile del Servizio manutenzione immobili e cantiere comunali.