BOLZANO. “Bellezza d’amare”. Per l’Alto Garda tutto sommato può essere una vetrina prestigiosa, perché al di là dell’incidente la notizia è positiva. Ma di certo l’immagine non rappresenta appieno i contenuti dell’articolo. O forse per nulla.

È lo scivolone di “Traveller”, il trimestrale di viaggio targato National Geographic, che sull’uscita autunnale ha inserito l’Alto Adige tra i paesaggi italiani indimenticabili, sbagliando tuttavia la grande foto esplicativa, che mette invece in bella mostra il Garda trentino alle prime luci della sera, con una suggestiva veduta di Torbole e del fiume Sarca.

L'errore non è sfuggito al consigliere comunale rivano di minoranza Johnny Perugini, che ha postato su Facebook la pagina di Traveler e spiegando di aver chiesto alla prestigiosa rivista di correggere l’errore e di «risarcire» sul prossimo numero il territorio altogardesano dando il giusto spazio. Di svarioni di questo genere è piena la storia, in verità. Uno dei più clamorosi tocca sempre il Trentino. Nel 2009 Cortina d’Ampezzo decise di pubblicizzare i mondiali di sci alpino del 2015 con degli enormi cartelloni. Peccato però che le montagne che dovevano celebrare la perla delle Dolomiti erano in realtà le vette che appartengono agli scenari di chi va a Madonna di Campiglio, e quindi delle Dolomiti di Brenta.