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«No al click day per i posti negli studentati, serve un criterio sociale»

Troppe richieste e il sito va in tilt. La denuncia dell’Associazione universitaria sudtirolese (sh.asus): «Il criterio di assegnazione sia il reddito e non la velocità del click» 

foto: Unibz.it 



BOLZANO. Il 22 giugno alle 15 sarebbe dovuto iniziare il cosiddetto "Click-Day", ovvero il giorno in cui studentesse e studenti possono fare domanda per un posto in uno studentato dell'Alto Adige, ma il sito web è andato in tilt perché sovraccarico: tantissimi studentesse e studenti infatti si sono ritrovati a fare domanda nello stesso momento, ovvero all’ora di apertura del servizio, visto che l'assegnazione del posto avviene in ordine cronologico e quindi il fattore decisivo per ottenere un posto è la rapidità della presentazione della domanda.

Dopo il “down” del sito, la presentazione delle domande è stata rimandata a data da destinarsi.
«Studentesse e studenti dell'Università di Bolzano –  scrive in una nota l’Associazione universitaria sudtirolese (sh.asus) – riferiscono che anche l'anno scorso il sito web era sovraccarico in occasione del "Click-Day" e che questa modalità rende ancora più difficile la già precaria situazione abitativa delle studentesse e degli studenti altoatesini, in quanto causano ulteriore agitazione e stress inutile, quando c'è già una grande tensione (anche emotiva). L'anno scorso ci sono state 1200 richieste per 719 posti in tutto l'Alto Adige. Studentesse e studenti devono ora attendere la nuova scadenza e rimanere nell'incertezza dell'alloggio, una situazione che crea frustrazione a molti. Inoltre, è per noi incomprensibile che il tempo di iscrizione sia il criterio decisivo per l'assegnazione, tralasciando altri criteri».

«In futuro – continua sh.asus – dovrà esserci un criterio sociale per l'assegnazione dei posti: dovrà essere la situazione economica a determinare chi ottiene un posto letto, e non la velocità di "click" sul sito web. Le stanze devono essere assegnate in base al bisogno economico e non in base alla cronologia delle domande».

«Del resto, con 300 euro per una camera singola e 230 euro per una doppia, i posti negli studentati costano molto meno di una stanza condivisa sul mercato libero, che a Bolzano va dai 500 ai 750 euro circa. Per questo motivo anche coloro che hanno più bisogno di una stanza in uno studentato a causa della loro situazione socio-economica di partenza dovrebbero ricevere una stanza, indipendentemente dal fatto che siano stati i primi a richiederla o meno», conclude sh.asus.













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