Innovazione

Nuova dotazione per il Soccorso Alpino dell’Alto Adige: ecco il drone “salvavita”

E’ stato consegnato oggi. Servirà per il trasporto del lifeseeker, un dispositivo in grado di localizzare la posizione del cellulare di persone disperse



BOLZANO. Oggi è stato consegnato al Soccorso Alpino Alto Adige il nuovo drone per il trasporto del lifeseeker, un dispositivo in grado di localizzare la posizione del cellulare di persone disperse.

Il drone è stato sviluppato in collaborazione con la ditta Mavtec sulla base delle specifiche richieste dai referenti del Soccorso alpino provinciale. Questo mezzo in assetto operativo è in grado di volare per circa 25 minuti con una singola carica di batteria, è dotato di due camere di navigazione orientabili che operano sia nel campo del visibile che nell'infrarosso, permettendo quindi di poter operare anche durante le ore notturne.

Il drone è inoltre dotato di sistema anticollisione a 360° e di dispositivo paracadute utile per salvaguardare le attrezzature montate in caso di avaria del mezzo.

Consegnato al Soccorso Alpino altoatesino il nuovo drone "salvavita"

Si tratta di uno strumento che servirà per il trasporto del lifeseeker, un dispositivo in grado di localizzare la posizione del cellulare di persone disperse. Questo mezzo in assetto operativo è in grado di volare per circa 25 minuti con una singola carica di batteria, è dotato di due camere di navigazione orientabili che operano sia nel campo del visibile che nell'infrarosso, permettendo quindi di poter operare anche durante le ore notturne. Il drone è inoltre dotato di sistema anticollisione a 360° e di dispositivo paracadute utile per salvaguardare le attrezzature montate in caso di avaria del mezzo. E' stato progettato dalla ditta Mavtec.

Erano presenti alla consegna del mezzo i tecnici di Mavtec Gianluca Ristorto e Fabio Benedetto, per il CNSAS Alto Adige il Presidente Giorgio Gajer, il coordinatore provinciale del gruppo droni Andrea Cavaliere ed il pilota Sebastian Mayrgünther.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità