ALTA BADIA. Non si farà la nuova piscina coperta in Alta Badia. È prevalso, nei tre Comuni interessati, Corvara, La Villa e Badia, il calcolo dei costi di gestione, risultati eccessivi. La piscina coperta resterà quella nel centro scolastico di La Villa, che verrà ampliato e comprenderà la scuola di musica. Era stato ordinato uno studio di fattibilità e lo studio ha calcolato il bacino di utenza della struttura e costi e ricavi della stessa. Il parere è arrivato e ha sconsigliato ai Comuni di fare l’impianto: i costi di gestione sarebbero stati eccessivi.

Del resto, qualcuno aveva sostenuto che la piscina a La Villa “non è più in grado di rispondere alle esigenze turistiche. Non è abbastanza grande e finora è riuscita a soddisfare le esigenze di studenti e gruppi sportivi del Comune, ma non può fare di più”.

La questione è stata presa in considerazione nella ristrutturazione del centro scolastico, ma si era pensato anche a una nuova piscina. Se l’era chiesto in particolare il Comune di Corvara ed era partito un ragionamento che aveva coinvolto gli altri Comuni dell’Alta Badia e le organizzazioni turistiche. Si trattava di capire se la piscina pubblica coperta avesse un valore anche turistico per tutta la valle e se i Comuni fossero disposti a concorrere alla spesa per la nuova struttura.

Il consiglio comunale di Corvara aveva deciso di attendere lo studio di fattibilità. “In particolare - aveva detto il sindaco Robert Rottonara - preoccupa la prospettiva della gestione dell’impianto, onerosa. Vogliamo avere precise informazioni in merito”. Il parere dello studio è arrivato. Ed ha consigliato la rinuncia alla nuova piscina coperta. Tra l’altro, è stato detto, perché costruire un impianto nuovo se i turisti possono disporre di una piscina in quasi ogni albergo della valle? Il Comune di Badia ne ha preso atto e ha deciso di rinunciare alla nuova piscina coperta.

Ora sono stati fissati gli orari di apertura dell’impianto a La Villa, ogni mercoledì dalle 17 alle 21 fino al 3 dicembre. Poi, il futuro della piscina resta legato alla ristrutturazione del complesso scolastico. E.D.