pandemia

Ragazzi 12-19 anni, in Alto Adige vaccinato solo il 55%

Nel resto del Paese si supera già il 70%. Kompatscher: “I numeri non calano, siamo preoccupati. Importante vaccinarsi”



BOLZANO. "Solo poco più del 55 per cento dei giovani altoatesini fra i 12 ed i 19 anni è vaccinato, mentre nel resto del Paese si supera già il 70%". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, ribadendo la serietà della situazione epidemiologica in Alto Adige.

"I ricoveri di pazienti Covid-19 - ha aggiunto - continuano ad aumentare e, anche se qualcuno guarisce e lascia la terapia intensiva, i numeri non scendono. C'è un movimento forte e questo preoccupa gli esperti dell'Azienda sanitaria". "L'indice Rt sta diminuendo - ha proseguito il presidente altoatesino - ma è ancora sopra 1 e finché non va sotto il numero delle infezioni non diminuisce".

Di qui un nuovo appello alla vaccinazione. "È importante che riusciamo a convincere ancora più persone a farsi vaccinare o a prendere la terza dose - ha concluso Kompatscher - per questa ragione abbiamo promosso una campagna straordinaria nel fine settimana e speriamo che tanti non vaccinati si convincano". 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità