la tragedia

Si stacca un appiglio, due cordate di alpinisti precipitano sull'Ortles: due morti e due feriti

L'incidente è avvenuto stamattina, 3 settembre, sulla via normale, quando un escursionista è caduto e ha trascinato con sé gli altri. Le vittime sono un tedesco di Monaco di Baviera di 35 anni e un cittadino italiano di origine romena residente a Vicenza di 46 anni



BOLZANO. È di due morti e due feriti il bilancio di un incidente di montagna avvenuto questa mattina, 3 settembre, sull'Ortles.

La disgrazia si è verificata alle 6.20 sulla via normale, non lontano dal rifugio Payer, a circa 3.000 metri di altitudine. Sei alpinisti, suddivisi in due cordate (un gruppo di 3 italiani, un gruppo di 3 tedeschi), stavano procedendo verso la cima, 3.905 metri, a poca distanza gli uni dagli altri.

A un certo punto un appiglio degli alpinisti si è staccato, un uomo è quindi scivolato e cadendo ha trascinato gli altri con sé.

Sul posto è giunto l'elicottero Elisondrio da Bormio, in Lombardia, che ha recuperato i morti e i feriti e li ha portati sul passo dello Stelvio: dopodiché è entrato in azione il Pelikan 3 che li ha portati a Solda. 

Presente anche la Guardia di Finanza per cercare di ricostruire la dinamica precisa dei fatti. L'incidente si sarebbe verificato in un tratto non particolarmente difficile della via normale. Per questo motivo gli alpinisti non erano legati e procedevano lungo la salita in fila indiana.

Improvvisamente uno di loro ha perso l'appiglio e nella caduta ha trascinato con se gli altri alpinisti. Un tedesco e un vicentino non hanno potuto frenare la caduta e sono precipitati lungo il pendio morendo sul colpo.

Nell'incidente anche un altro alpinista del gruppo vicentino è rimasto ferito alla caviglia, mentre un altro, sotto shock, non ha potuto più proseguire. Entrambi sono stati recuperati dall'elicottero Pelikan 3, che li ha portati a fondovalle.

Gli uomini del soccorso alpino di Solda nel loro intervento sono stati coordinati da Olaf Reinstadle

(In aggiornamento)













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