BOLZANO. Sulla sorveglianza speciale a Max Leitner, emessa dal tribunale di Trento su richiesta del questore di Bolzano sulla base della “pericolosità sociale” del 65enne noto come il “re delle evasioni”, interviene l’avvocato di Leitner Angelo Polo: «In relazione ai comunicati pervenuti alla stampa dalla Questura di Bolzano, si sottolinea come la misura di prevenzione del Tribunale di Trento di cui è stata data recente esecuzione risale al 17/02/022, ovvero ad un periodo in cui le condizioni di Leitner erano ben diverse dalle attuali. Nel frattempo, con ordinanza dd. 24/11/2023 è intervenuta da prima la declaratoria di cessazione della pericolosità sociale del Leitner da parte della magistratura di sorveglianza di Bolzano e di poi la revoca di ogni misura di sicurezza applicata nell'ambito dei procedimenti di merito da parte del Tribunale di Bolzano».

Il legale sottolinea che «si tratta pertanto di un provvedimento che non ha nulla a che fare con la situazione attuale, non è conseguenza di alcun comportamento recente e non rispecchia più le condizioni di Leitner». «Per queste ragioni – annuncia – verrà immediatamente chiesta la revoca dello stesso al Tribunale di Trento»