LA TRAGEDIA

Strage di Lutago, Stefan Lechner trasferito in carcere a Bolzano

Aumenta il bilancio delle vittime. Morta la paziente ricoverata in terapia intensiva a Innsbruck

LE FOTO - Lutago il giorno dopo, tra lumini, fiori e incredulità



BOLZANO. Si trova in carcere a Bolzano Stefan Lechner, il 27enne di Chienes, arrestato con l'accusa di omicidio stradale e lesioni stradali per aver provocato la morte di sei giovani turisti tedeschi a Lutago, in valle Aurina, la notte del 5 gennaio.

In un primo momento il giovane era stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Brunico. Il 27enne, hanno appurato le analisi, guidava con un tasso alcolemico di 1,97 grammi per litro, mentre il limite di legge è dello 0,5, quando la sua auto ha investito 17 persone che stavano attraversando la strada per raggiungere il loro albergo. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri e sul luogo dell'incidente si è recato anche il pm Axel Bisignano.

«Sulla base della dinamica finora accertata è da ritenere che l'autovettura procedesse in eccesso di velocità», ha confermato in serata la procura di Bolzano.

Nel pomeriggio di oggi (6 gennaio) ha cessato di vivere la paziente ricoverata in terapia intensiva a Innsbruck. Si tratta di una ragazza di 21 anni: J.S.H. le sue iniziali. 

Dall'Azienda sanitaria di Bolzano comunicano come altri tre pazienti si trovino in terapia intensiva, uno dei quali nella Clinica universitaria a Innsbruck („Universitätsklinik Innsbruck“), uno all’Ospedale di Bolzano e uno all’Ospedale di Brunico.

Lo stato clinico del paziente in terapia intensiva a Bolzano rimane critico invariato. La situazione clinica invece degli altri due è stabile.

Le condizioni cliniche dei sette pazienti ricoverati con ferite meno gravi sono in fase di miglioramento. Dei tre pazienti ricoverati nell’Ospedale di Bressanone e 4 pazienti ricoverati nell’Ospedale di Brunico una parte è già stata dimessa o attualmente in fase di dimissione.













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