Maturità, al Gandhi 19 “cento” E la lode va alle studentesse 

Esami di Stato. Premiato col massimo dei voti il 17 per cento degli alunni dell’istituto Il liceo scientifico “batte” gli altri indirizzi, seguito dal classico. Sei le candidate uscite con la lode



Merano. All’istituto Gandhi gli esami di maturità si concludono in festa, dopo un anno che più incredibile di così non lo si poteva proprio immaginare. Dopo le lezioni online, vero vaso di Pandora che ha rovesciato sull’Italia temi come l’analfabetismo informatico e il divario socioeconomico. Dopo aver capito solo poche settimane fa come l’esame si sarebbe svolto. Senza contare il rituale della sanificazione. Eppure nell’istituto che raggruppa sette indirizzi di scuola superiore ben il 17 per cento dei maturandi è uscito col massimo. E dei 19 “cento”, le lodi sono sei. Tutte assegnate a studentesse.

Il preside Riccardo Aliprandini è decisamente soddisfatto dei risultati portati a casa dai “suoi” alunni. Un voto è un numero, sì, e almeno finché non si va all’università è condizionato dall’ambiente, ma è pure un riconoscimento dell’impegno personale nello studio. «Colgo l’occasione – così infatti Aliprandini – per ringraziare tutte le studentesse e tutti gli studenti delle classi quinte per aver affrontato con serietà e determinazione, ma anche con estrema serenità e consapevolezza, il colloquio dell’esame di Stato, al termine di un anno scolastico pesantemente condizionato dall’emergenza epidemiologica e dall’improvvisa sospensione dell’attività didattica in presenza. Penso di interpretare l’opinione dell’intera comunità scolastica nell’esprimere la mia grande soddisfazione per gli esiti estremamente positivi degli esami di Stato in tutti gli indirizzi della scuola».

Su 111 candidati che hanno affrontato l’esame, ben 19 hanno ottenuto il massimo dei voti (100); sei tra loro – tutte giovanissime donne – hanno riportato una valutazione di 100 e lode; altri 18 hanno raggiunto valutazioni pari o superiori al 90.

Aliprandini sottolinea in particolare i risultati eccellenti riportati dagli studenti della quinta del liceo scientifico e di quella del classico, «anche se è fondamentale ricordare la media complessiva di istituto che si attesta su 81,7, in graduale crescita, nel corso degli ultimi anni, in quasi tutti gli indirizzi della scuola». Al liceo classico la media arriva a 95,5 punti, allo scientifico a 90,5, al liceo delle scienze applicate a 81,9, al linguistico a 82,3, al liceo delle scienze umane a 70, 8 e all’istituto tecnico economico a 76.

Tre i 100 nella classe di liceo classico: si tratta di Giacomo Bottura, di Filippo Cevenini e di Elisa Carriero. Al liceo linguistico con programma EsaBac un 100, quello di Alice Zancanella, mentre nell’indirizzo di scienze applicate se ne registrano quattro: Nicolò Gagliardi, Hafsa Hamzaoui (con lode), Ilaria Mengarino e Maddalena Pozzi. In vetta il liceo scientifico, con ben dieci 100 e cinque lodi: a conquistare il massimo, Chiara Maria Calloni, Greta Di Giammarco, Elena Fiori (con lode), Francesca Mascotto (con lode), Chiara Ortolani (con lode), Anna Pazzaglia (con lode), Giulia Sanwald, Riccardo Valletta, Elena Wasserman (con lode), Andreas Zangerl e Alexandra Anamari Soanca.













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