Una bottiglia regalata diventa un ponte fra Marlengo e Cina 

Partnership grazie al vino “Sias” della cantina Burggräfler  A Zhengzhou una università porta l’identico nome


di Ezio Danieli


MARLENGO. Il Comune di Marlengo e la Cantina sociale Burggräfler hanno suscitato interesse in Cina. Il presidente dell’associazione Dac (Danubius Academic Consortium), George Teodorescu, ha dato avvio a questa iniziativa, regalando una bottiglia di vino “Sias” della cantina Burggräfler - una cuvée a base di Moscato giallo con Sauvignon e Chardonnay - al fondatore dell’Università, il dottor Shawn Chen. L’abbreviazione Sias in Cina sta per un’università cinese-americana con 30 mila studenti e circa 2.000 professori di origine cinese ed americana. L’università si trova a Zhengzhou, distante 650 chilometri a sud-est di Pechino. La Sias International University è la prima università nel centro della Cina di proprietà esclusivamente americana. Si tratta di un nuovo tipo di università concepita quale reazione alla necessità di esigenze pedagogiche attuali.

Dato che l’università si dedica alla cultura in generale ed allo scambio culturale, tramite questa bottiglia ha fatto le sue indagini ed è entrata in contatto con il Comune di Marlengo ed il suo sindaco. La cultura vinicola di Marlengo con le sue cantine, distillerie, il sentiero eno-culturale, il cioccolatino vinicolo (Weinpraline), il ricettario di piatti alla base di vino hanno convinto il capitalista cinese ad approfondire i contatti. Il dottor Shawn Chen è presidente dell’associazione delle università dell’Asia e dei paesi dell’oceano Pacifico e membro del direttivo dell’associazione internazionale dei presidenti universitari.

Poco tempo fa c'è stato un incontro tra il sindaco di Marlengo Walter Mairhofer e la sua giunta con il dottor Chen per discutere eventuali progetti di collaborazione. È stato trovato un accordo che prevede una collaborazione a base culturale senza impegni finanziari. Nell’incontro avvenuto nella cantina del maso Rochele, il Chen ha inoltre offerto di ospitare annualmente venti studenti nel centro universitario. Intanto, cinque studenti della quinta classe della scuola alberghiera Kaiserhof di Merano elaboreranno un progetto di maturità quale base per un futuro studio pratico in Cina, accompagnato da approfondite ricerche. E per realizzare questo sarà programmato un soggiorno di studio di una settimana in Cina. Ognuno degli studenti sarà appoggiato da un collega universitario che lo aiuterà nella ricerca dei dati. La scelta avverrà tramite una domanda accompagnata da un curriculum vitae ed una lettera di motivazione. E così la Cina, per Marlengo, è più vicina.













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