Da quarant’anni Riccardo Zappa è considerato uno dei migliori chitarristi italiani. A cavallo degli anni Settanta/Ottanta fu anzi eletto il migliore in assoluto per cinque anni consecutivi in un sondaggio della rivista Guitar Club. A 67 anni e ancora in piena attività, dopo aver accompagnato per anni Eros Ramazzotti in tour mondiali, Zappa farà tappa in Alto Adige per una serata da non perdere: il 21 settembre alle 20.30 si esibirà con la sua chitarra acustica allo Steindl’s Boutiquehotel di Vipiteno, per iniziativa del musicista altoatesino Roland Egger. Quarant’anni di successi e venti album realizzati, l’ultimo dei quali nel 2011, Zappa è considerato uno dei fondatori del genere new age e uno dei maggiori talenti internazionali della chitarra acustica.

Nella sua lunga carriera, oltre che con Ramazzotti, Zappa ha collaborato con grandi artisti quali Venditti, Finardi, Mannoia, Mina, Gaber, Paoli. Questa la biografia, diciamo così, “fredda”. In realtà la sua storia è più intrigante e articolata.

Allievo di Miguel Ablóniz, nel corso della sua più che trentennale carriera ha sperimentato miscele sonore basate sul connubio fra la chitarra (principalmente a dodici corde) e vari strumenti elettronici svariando dalla musica classica, alla composizioni proprie e alla rielaborazione di celebri brani moderni. Il suo debutto nel mondo musicale, comunque, è legato alla sua attività di compositore e alla musica della canzone “Le ciliegie”, incisa nel 1969 dall'allora giovanissima Fiorella Mannoia.

il suo primo album, nel 1974, fu realizzato in coppia con lo scrittore-regista Klaus Aulehla, autore dei testi e voce, e fu pubblicato dalla PDU, la casa discografica di proprietà di Mina, con la partecipazione di Pino Presti in qualità di arrangiatore, bassista e direttore artistico.

Prenotazioni in corso per la serata di Vipiteno telefonando al numero 0472 765358, oppure scrivendo a info@steindl.it (f.z.)