Imprese altoatesine, il 44,2% innova prodotti e processi

La spesa per aziende sopra i 10 dipendenti pari a 199 milioni In media l’1,7% del fatturato e 4.550 euro per addetto


di Maurizio Dallago


BOLZANO. L’innovazione è considerata una chiave fondamentale per il successo aziendale. Tra il 2012 e il 2014 sono state 908 le imprese altoatesine con 10 o più addetti che hanno svolto attività di innovazione. Tale cifra è pari al 44,2% dell’universo considerato (2.053 imprese). Nel 2014 la spesa complessivamente sostenuta dalle imprese per le attività innovative è stata di 199 milioni di euro, valore che corrisponde in media all’1,7% del fatturato registrato nello stesso anno ed a 4.550 euro per addetto. Questi dati escono dallo studio «Innovazione nelle imprese - 2012-2014», diffuso in questi giorni dall’Istituto provinciale di statistica (Astat).

Le imprese che hanno introdotto innovazioni organizzative o di marketing sono 908, ovvero il 44,2% del totale. Il 13,6% (278 imprese) dichiara di aver introdotto solamente queste tipologie di innovazioni. Osservando i settori di attività economica, nel macrosettore Industria le imprese innovatrici rappresentano il 34,7%. Al suo interno, i settori Industria in senso stretto e Costruzioni presentano dati non omogenei e vedono rispettivamente il 45,9% e il 18,6% di imprese innovatrici. Il macrosettore dei Servizi vede invece il 26,5% di imprese innovatrici, con punte del 35,1% nelle Attività professionali, scientifiche e tecniche. Se si considerano solo le imprese che hanno introdotto innovazioni di prodotto, servizio o processo, a livello provinciale, come anche a livello nazionale, emerge chiaramente la tendenza delle imprese innovatrici ad innovare sia i prodotti (o servizi) che i processi di produzione. Il 42,7% delle imprese ha scelto questo tipo di innovazione congiunta. Il settore economico prevalente in cui si svolgono entrambe le innovazioni è quello delle Costruzioni (47,3%), mentre la percentuale più bassa si registra nei Servizi (40,0%). La spesa complessivamente sostenuta dalle imprese per le attività innovative è di oltre 199 milioni di euro nel 2014. La spesa media per addetto ammonta a 4.550 euro. Essa varia notevolmente tra i settori: nell’Industria in senso stretto è pari a 6.640 euro per addetto, mentre nelle Costruzioni scende a 2.454 euro.

Nel triennio 2012-2014 il 44,7% delle imprese innovatrici altoatesine ha dichiarato di aver beneficiato di un finanziamento pubblico per l’innovazione, proveniente soprattutto da amministrazioni locali o regionali (40,6%). Solo il 2,6% delle imprese innovatrici ha dichiarato di aver ricevuto incentivi nazionali e il 3,5% di aver beneficiato di un sostegno europeo. A livello nazionale, invece, la percentuale delle imprese innovatrici beneficiarie di un sostegno pubblico per l’innovazione scende vertiginosamente al 23,6%. Solo i17,6% delle imprese innovatrici italiane riceve un sussidio da amministrazioni locali o regionali.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità