2 morti in repressione proteste Baghdad

Oggi il Parlamento si esprime su fiducia a programma Allawi

BEIRUT


(ANSA) - BEIRUT, 24 FEB - Sale a due manifestanti iracheni uccisi a Baghdad il bilancio delle ultime ore della repressione governativa delle proteste nel centro della capitale. Lo riferiscono le tv panarabe, secondo cui la polizia ha sparato ieri ad altezza d'uomo con proiettili veri per disperdere il nuovo raduno studentesco nella piazza Khallani. Dall'1 ottobre a oggi sono circa 500 gli attivisti e i manifestanti uccisi dalla repressione governativa e da non meglio identificati miliziani di gruppi considerati vicini all'Iran. I manifestanti hanno più volte espresso il loro rifiuto alla candidatura di Muhammad Allawi come premier incaricato. Quest'ultimo dovrà affrontare oggi il test del voto di fiducia del Parlamento al suo programma.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità