Arresti Lanciano:Martelli,ora più sereno

Medico, voglio normalità. Altra vittima, potrei riconoscerli

LANCIANO (CHIETI)


(ANSA) - LANCIANO (CHIETI), 26 SET - "La notizia mi rende più sereno e mi restituisce una maggiore tranquillità nel rientrare a casa. Adesso davvero non vedo l'ora". Così Carlo Martelli dal suo letto di ospedale dopo aver appreso dell'arresto di tre persone per l'assalto a lui e alla moglie, Niva Bazzan, in cui sono stati brutalmente picchiati e in cui lei ha subito la mutilazione di un orecchio. "Desidero recuperare al più presto la normalità della mia vita e la dimensione di riservatezza che l'ha sempre caratterizzata", dice Martelli.

Bene gli arresti per un'altra delle vittime della banda delle rapine violente, il commerciante Domenico Iezzi, a cui è stato tagliato un dito, ma dice, "a me non cambia niente". E aggiunge: "Certo, se me li dovessero far vedere in faccia, forse potrei riconoscerli. Mentre era lì a gonfiarmi di botte pieno di sangue uno di loro ha alzato leggermente il passamontagna, e mi ha urlato di non guardarlo: non so - conclude - forse, ce la potrei fare. Fatemi vedere qualche foto".













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