il caso

Austria, Kurz nel pomeriggio dal presidente Van der Bellen

Il vice cancelliere Kogler prende le distanze. I Verdi mettono in discussione la "capacità di azione" del cancelliere (foto Ansa/Epa)



VIENNA. Il cancellerie austriaco Sebastian Kurz, al centro di un'inchiesta dalla procura anti-corruzione, alle ore 16 sarà ricevuto dal presidente Alexander Van der Bellen. Prima dell'incontro è previsto uno statement del capo del governo. Il suo vice, il verde Werner Kogler, nel primo pomeriggio si è già confrontato con Van der Bellen sulla "difficile situazione nella quale attualmente si trova il paese". "Ora - ha aggiunto - servono stabilità e trasparenza". In una nota i Verdi hanno messo in discussione la "capacità di azione" del cancelliere, alla luce dell'inchiesta su sondaggi e inserzioni pagati dalla mano pubblica.

I Verdi, il partner di coalizione del partito popolare Oevp di Sebastian Kurz, hanno invitato tutti i capigruppo in parlamento per un giro di consultazioni. Nel frattempo i tre partiti di opposizione - Spoe, Neos e Fpoe - hanno annunciato mozioni di sfiducia contro il cancelliere. Il futuro del governo, in questo momento, dipende perciò dai Verdi, che oggi, a 24 ore dalle perquisizioni nella cancelleria e nella sede dell'Oevp, hanno preso le distanze da Kurz.

"Non possiamo andare avanti come se nulla fosse", ha detto il vice cancelliere Kogler. Emblematico del rapporto in bilico tra i due partner di coalizione al governo l'hashtag ideato dalla consigliera verde viennese, Viktoria Spielmann, "kurzschluss", ovvero "cortocircuito".













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