Brasile: appello, sì celebrazione golpe

Ieri giudice aveva proibito cerimonia per ricorrenza

ROMA


(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Si può fare la celebrazione, voluta dal presidente Jair Bolsonaro e prevista per oggi, del colpo di stato che 55 anni fa diede inizio alla dittatura militare in Brasile (1964-86): una giudice d'appello ha ribaltato, a poche ore di distanza, la sentenza di un giudice federale che ieri l'aveva proibita, perché "incompatibile con il processo di ricostruzione democratica".

La giudice d'appello, invece, ha avallato la tesi del governo nazionalista di Bolsonaro, secondo cui la democrazia brasiliana è abbastanza forte da comprendere "il pluralismo delle idee". Secondo la giudice d'appello Maria do Carmo Cardoso, commemorare il golpe, che pure diede inizio a un regime antidemocratico, non vuol dire riscrivere la storia o nascondere la verità: "Non vedo alcuna violazione dei diritti umani", visto che simili manifestazioni hanno avuto luogo negli anni passati, seppure nel chiuso delle caserme, "senza conseguenze negative". La decisione di Bolsonaro ha sollevato un'ondata di rabbia e polemiche.













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