Caso Uva: assolti carabinieri e agenti

Confermata sentenza primo grado. La nipote: 'infangato suo nome'

MILANO


(ANSA) - MILANO, 31 MAG - La corte d'assise d'appello di Milano ha assolto i due carabinieri e i sei poliziotti imputati per la morte di Giuseppe Uva, avvenuta poco più di dieci anni fa, a Varese. I giudici hanno in sostanza confermato il verdetto di primo grado. Le accuse erano di omicidio preterintenzionale e sequestro di persona. "Dieci anni che infangano il nome dello zio". E' quanto ha urlato in aula la nipote di Giuseppe Uva, Angela, subito dopo la lettura del dispositivo. Dopo il verdetto, nell'aula della Corte d'assise d'appello di Milano ci sono stati momenti di forte tensione.













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