Funerali vittime alluvione nel lametino

Celebrate esequie madre e figli. Governo, drammi non si ripetano

GIZZERIA (CATANZARO)


(ANSA) - GIZZERIA (CATANZARO), 13 OTT - Sono stati celebrati all'aperto, nello spazio antistante la chiesa di Santa Caterina, a Gizzeria, i funerali di Stefania Signore, di 30 anni, e dei figli Cristian di 7, e Nicolò, di 2, morti dopo essere stati travolti da acqua e fango nell'alluvione di giovedì 4 ottobre a San Pietro Lametino. A celebrare la funzione è stato il vescovo di Lamezia Terme, mons. Luigi Cantafora, che durante l'omelia ha rivolto parole di conforto ad Angelo Frijia, marito e padre delle vittime, ed a tutti i familiari. "Siamo tutti molto addolorati e attoniti", - ha detto mons. Cantafora. "Certo - ha aggiunto - questa terra di Calabria non può piangere più, non vuole piangere più".

Il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a nome del Governo, ha inviato un messaggio di cordoglio ai familiari letto dal deputato del M5s Giuseppe d'Ippolito. "È inconcepibile - è scritto nel messaggio - che nel 2018 in Italia si possa morire in maniera così assurda".













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