Libia: Francia spinge per data elezioni

'Ma la decisione spetta ai libici. Haftar? Parliamo con tutti'

PARIGI


(ANSA) - PARIGI, 10 NOV - "Sicurezza, economia e processo politico": questi i punti fondamentali che il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, intende sostenere durante la conferenza sulla Libia organizzata dall'Italia a Palermo. Con l'importanza, tra l'altro, di fissare una scadenza elettorale, dopo che la data del 10 dicembre scelta dai libici e che la Francia ha sostenuto fino all'ultimo sembra tramontata. Come auspicato dallo stesso rappresentante dell'Onu Ghassan Salamé, la speranza è che i diversi attori libici possano accordarsi, magari già a Palermo, su una nuova data in primavera. La Francia smentisce anche le voci secondo cui Haftar sia una sorta di sua 'pedina' in Libia. "Parliamo con tutti gli attori", incluso gli esponenti di Misurata, che Le Drian ha ricevuto l'altro ieri a Parigi. "Non cerchiamo la vittoria di un campo o di un uomo contro un altro, ma una soluzione che consenta di coinvolgere tutti. E il miglior modo per farlo sono le elezioni".













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